Sabato
9 e domenica 10 si è svolto, presso la palestra della Verità di Viterbo, il
concentramento di hockey intitolato “Da Milano a Palermo … passando per
Viterbo”, manifestazione organizzata nell'ambito dei festeggiamenti del
quarantennale della Vitersport Libertas. E' stata l'occasione per vedere un
bell'hockey, giocato dalle tre squadre presenti Vitersport, Red Cobra di
Palermo e Dream Team di Milano, con l'intensità che emerge quando si vuol dare
il meglio. I tre incontri, infatti, corrispondevano ad altrettante gare del
calendario del Campionato Italiano di serie A1 e ciascuna delle formazioni
aveva motivazioni importanti da perseguire: una buona posizione nella
classifica del girone per la viterbese, l'accesso ai play off per le altre due.
Per Milano e Palermo i risultati non sono stati di soddisfazione, in quanto non
sono riusciti a garantire a nessuna delle due la certezza dell'accesso alle
fasi finali. Per cui per loro ancora tutto da rifare nelle prossime gare. Bene
invece l'esito per la Vitersport, che si è portata a casa i tre punti
desiderati. E' stato un incontro inizialmente teso, dove le formazioni si sono
confrontate con estrema prudenza, attente a non scoprirsi ed a non subire reti.
Nella seconda parte, la necessità di
sbloccare il risultato ha avuto la meglio, il gioco si è vivacizzato ma la
Vitersport si è trovata sotto di due reti. La svolta è stata negli ultimi minuti, con le successive tre reti segnate,
una su rigore e due a seguito di azioni tecniche e grintose. Una prova di carattere di tutta la formazione,
sostenuta da un bel pubblico di amici e di tifosi che hanno seguito con
entusiasmo le fasi della gara ed è esploso in finale condividendo la
soddisfazione e la gioia degli atleti. A fine gara il capitano della Vitersport
Alessandro Pacchiarotti ha pubblicato una nota su Facebook con quanto segue: “Ci
sono partite che ogni giocatore si porterà sempre dentro come un momento
indelebile nella propria vita, la partita di oggi vinta per 5 a 4 contro i Red
Cobra Palermo ne è un esempio. Restano dentro per le emozioni che provi, per la
rabbia, la gioia. Ti ridanno fiducia dopo aver vissuto il timore per una
retrocessione sfiorata ed all'improvviso aver raggiunto la salvezza tanto
desiderata. Partite che spazzano via ogni sorta di negatività, che ti ripagano
di mesi di lavoro; partite che finiscono in un
abbraccio meraviglioso con chi ha dato come te tanto, ma tanto veramente.
Queste partite però, e il bello di tutto quanto è proprio questo, non si
vincono da soli, ma TUTTI INSIEME!!!! Oggi noi, proprio perché siamo stati un
unico grande cuore, abbiamo vinto!! Tutti: chi ha giocato, chi è stato in
panchina pronto ad entrare, chi è stato in tribuna ad incitare e gioire, chi
proprio dalla panchina ha condotto la squadra. Siamo giunti al termine di
questa stagione e abbiamo dimostrato di essere un gruppo straordinario, cuore e
anima di una grande Società che può raggiungere qualsiasi obiettivo fuori e
dentro il rettangolo di gioco!! Come capitano di questa grande squadra non
posso fare altro che ringraziarvi, per le emozioni che mi fate provare quando
siamo in campo, ringraziarvi per aver creduto in noi stessi, ringraziarvi
perché siamo stati uniti in una stagione difficile, e c’è poco da aggiungere.
Sono orgoglioso di avervi accanto. In fine un pensiero per i nostri avversari
in campo di oggi, con i quali ci siamo dati battaglia, nell’anno più duro per
loro, non si sono tirati indietro e oggi sono usciti a testa alta dal campo,
con un caloroso applauso da parte di tutto il pubblico dopo una gara dura ma
bellissima. Questo è il vero spirito sportivo, lo spirito del wheelchair
hockey, rendere onore sempre agli avversari, avversari in campo, amici nella
vita. Grazie a tutti, dajeeeee raga, Forza Pantere!!!”